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mercoledì 1 settembre 2010

Aprire un Bed&Breakfast



Come tramutare un'appartamento a disposizione in qualcosa di produttivo, sia economicamente che umanamente.
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A volte un piccolo appartamento, oppure una casa di campagna o montagna, con tante stanze inutilizzate, potrebbe far venire in mente quell’idea in più: aprire un Bed & Breakfast. Un luogo ameno, discreto, lontano dal traffico cittadino, oppure immerso nel pieno centro di un piccolo paese in cui un turista di passaggio può trovare lo spazio per riposarsi, fare una buona colazione e poi ripartire, oppure restare per diversi giorni, visitare i luoghi per lui più interessanti, cenare in un ristorantino e la sera tornare a dormire. Quanti di voi hanno provato questa bella esperienza o addirittura hanno pensato almeno una volta che sarebbe stato bello gestirne uno proprio?
L’idea potrebbe diventare reale: ecco allora cosa è necessario sapere e come è possibile muoversi per la creazione di un B&B conforme alla legge, accogliente e con tutti i canoni dell’ospitalità discreta.
Aprire un Bed and BreakfastDal 2005 al 2007, i B&B sono raddoppiati di numero, passando da 10.100 a più di 20.000; la loro ubicazione non è solo nei classici posti di vacanza, ma anche nelle piccole e grandi città, come ad esempio nei luoghi d’arte, che in Italia sono numerosissimi. Basti pensare anche al cambiamento della tipologia di vacanze: un tempo molte famiglie si potevano permettere due o tre settimane di villeggiatura, oggi invece molti nuclei familiari tendono a concentrare le ferie in week-end lunghi, e a volte la formula del B&B è davvero perfetta e conveniente.
Gli stranieri in visita in Italia li amano moltissimo, e li scelgono perché sono friendly, cioè buona forma di ospitalità, che spesso tiene conto soprattutto delle famiglie e delle loro esigenze. Inoltre la colazione che caratterizza l’offerta è solitamente varia e abbondante, spesso a base di prodotti sani, integrali, con possibilità di scelta tra salato e dolce. L’aspetto economico fa la sua parte: il B&B ha tariffe solitamente inferiori rispetto ad un albergo o ad un hotel.
Aprire un B&B non è difficile. Il primo passo da compiere è quello di recarsi presso l’Ufficio Turistico del Comune di pertinenza, oppure presso l’APT, dove si dichiarerà l’inizio dell’attività e i prezzi che si voglio applicare (i fogli con le tariffe dovranno essere appesi in ogni camera, dietro la porta, cioè visibili all’ospite). Il Comune darà poi delle apposite schede che andranno compilate con i dati anagrafici degli ospiti (nome, cognome, data e luogo di nascita ecc).
Se si ha un numero inferiore ai 6 letti, e se l’accoglienza è interrotta per 90 giorni all’anno,  non è necessario aprire partita IVA, agli ospiti si lascerà una ricevuta non fiscale che sarà redatta in duplice copia. Il totale delle ricevute emesse sarà da dichiarare sul 730 o 740 alla voce Altri Redditi.
Altre cose da sapere:
  • Bed and BreakfastNon è obbligatorio un bagno per camera (basta uno ogni due camere)
  • Il numero dei posti letti è variabile da 1 fino a un massimo di 6 (vedi sopra)
  • Le dimensioni minime richieste sono: 14 mq per la doppia e 8 mq per la singola
  • Le stanze devono assolutamente essere conformi alle norme di sicurezza (impianto luce, gas, ecc)
  • La colazione dev’essere a base di cibi rigorosamente confezionati, dal pane, alle fette biscottate alla marmellata, miele, cioccolato in polvere , biscotti, brioche ecc
Un piccolo consiglio per risparmiare sull’arredamento è quello di utilizzare tutto ciò che magari da tempo era stato accantonato, rivedere vecchi mobili e lampadari di famiglia, risistemare sedie e tavoli tenuti in cantina, ma che magari con una mano di cera tornano a risplendere.
Se vi interessa l’argomento potete trovare ulteriori info su Bed-And-Breakfast.it.
Aprire un B&B comunque non dovrebbe essere visto solo sotto l’aspetto meramente economico, poiché in realtà le numerose persone che lo fanno, lo scelgono anche per l’aspetto umano: l’incontro con altre persone, la possibilità di offrire una forma di ospitalità alternativa, fornire informazioni ed esperienze personali su luoghi che ben si conoscono ecc. E’ un’attività che richiede tempo e impegno, ma dà molte soddisfazioni anche dal punto di vista personale.


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