Nel 1998 viene sospeso per 12 mesi dall'ordine dei giornalisti per violazione delle norme sul divieto di commistione tra informazione giornalistica e pubblicità
Nel 2005 viene nuovamente sospeso per 2 mesi dall'ordine dei giornalisti per violazione delle norme sul divieto di commistione tra informazione giornalistica e pubblicità.
Nel 2006 viene nuovamente sospeso per 12 mesi dall'ordine dei giornalisti per violazione delle norme sul divieto di commistione tra informazione giornalistica e pubblicità
Nel 2008 si dimette dall'Ordine dei giornalisti a seguito del quarto procedimento disciplinare per commistione tra attività giornalistica e pubblicità, ma nel 2014 è stato riaccolto dall'Ordine dei Giornalisti del Piemonte con delibera del 24 febbraio
Nello stesso anno riconsegna la tessera di giornalista
“LETTERA A MASSIMO GILETTI”
Massimo, facci il piacere: la prossima volta che ospiti Salvini o Meloni (cioè sempre), evita di stendere il tappeto rosso al monologo ininterrotto e senza contraddittorio dei due habitué.
Quantomeno, non farlo se poi - manco fossi un licantropo in luna piena - ti trasformi in una “belva” famelica del giornalismo quando ospiti qualcuno che non ti è altrettanto simpatico, ovvero ogni non-salvimeloniano, come #Bonafede a cui ieri hai inoltre staccato ignobilmente il microfono perché “dovevi andare”, portandoti di fatto a casa lo scoop con annesse insinuazioni
contro il ministro della giustizia.
A meno che tu non voglia usare lo stesso metro d’interlocuzione con Meloni e Salvini, ma ne dubito, dato che avevi l’occasione di incalzare la Meloni sul caso Creazzo - giusto per citare uno dei tanti esempi, siccome hai giustamente a cuore il tema delle mafie - e per qualche “motivo” non l’hai fatto.
Mi verrebbe da semi-citare Fedro: sembreresti a volte lupo, a volte agnello. Ma forse sarebbe più appropriato dire "a volte volpe, a volte lupo".
Se ti soffermi sul “caso” Bonafede, privo di qualsiasi prova, non puoi permetterti di non spendere, ad esempio, neanche una virgola sul recente e conclamato scambio elettorale politico-mafioso che ha portato Domenico Creazzo, esponente di Fratelli d’Italia, all’arresto.
Non trovi, caro #Giletti?
Se vuoi, facci sapere. Stai tranquillo, che non ti interromperemo, noi.
Giletti: "E no ministro, devo chiudere, ha solo un minuto."
Bonafede: "Mi faccia rispondere per cortesia, mi faccia spiegare…"
Giletti: "E no, devo collegarmi con altri ospiti, non ho tempo."
toglie la parola al Ministro della Giustiza, per darla a quel delinquente di Briatore!!!
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?? CHI HA VISTO LA PUNTATA SI RICORDA IL GRANDE SPAZIO CHE GILETTI, DAVA A SALVINI E LA MELONI E PERCHÉ PER BONAFEDE AVEVA
SOLO UN MINUTO DI TEMPO???
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scopri cosa ti porta il 2020
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